Questa la descrizione: La ruota, costretta alla frigidità motoria da una paradossale e gigantesca cintura/vincolo di castità - non si offre quale intangibile e incorporea icona del quotidiano, ma - sfibrata dal tentativo di liberazione, tesa da un'ansia e un ovvio destino di fuga - narra un evento reale e presente, seppur sconosciuto, pronto a trasformare l'abitato e il paese in quel territorio dell'immaginazione dove è ancora possibile crearsi un mondo di ricordi.